Organizzata sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura, la rassegna è la naturale prosecuzione delle prime edizioni nate all’indomani del riconoscimento di Bagheria che ha ricevuto il titolo “Città che legge”, assegnato dal Ministero della Cultura per il biennio 2020/2021.
Ma Bagheria lavora da tempo alla promozione dei libri e della lettura anche attraverso dei patti.
Gli appuntamenti, i relativi autori, le tematiche sono state presentate nel corso della conferenza stampa cui ha partecipato l’assessore alla Cultura Daniele Vella, il vice-presidente dell’associazione “Culturiamo Insieme” Alessandro Bafumo, che ha collaborato, gratuitamente, con l’amministrazione comunale per la stesura di alcuni appuntamenti e l’architetto Maria Giammarresi presidente dell’associazione BC Sicilia Bagheria.
«L’amministrazione sta continuando a puntare sulla presentazione libri per sensibilizzare sempre di più i cittadini alla lettura – dice l’assessore Vella Auspichiamo che l’iniziativa possa essere per la città, non solo occasione di svago ma anche di approfondimento culturale, visti gli svariati temi trattati». Vella inoltre annuncia che l’interesse verso la rassegna è tale che già si registrano diverse richieste per il calendario primaverile.
Ecco di seguito i 21 appuntamenti:
20 ottobre 2021. | Mario Grasso | Algebra e sigilli |
20 ottobre 2021. | Mario Grasso | Vocabolario Siciliano |
27 ottobre 2021. | Antonio Ortoleva | Non posso salvarmi da solo – Jacon, storia di un partigiano |
3 novembre 2021. | Simona Zecchi | Pasolini, massacro di un poeta |
10 novembre 2021. | Calogero Pumilia | La caduta Eventi e protagonisti in Sicilia 1972-1994 |
17 novembre 2021. | Alfonso Lo Cascio | 1943, la “Reconquista” dell’Europa |
20 novembre 2021. | Fabio Martini | Controvento La vera storia di Bettino Craxi |
1 dicembre 2021. | Franco Garufi | La sinistra italiana e il dilemma dei porcospini |
15 dicembre 2021. | Renata Governali | Bolo |
29 dicembre 2021. | Nino Rizzo | In viaggio a casa mia – Oasi blu l’arte del viaggio |
12 gennaio 2021. | Francesco Pira | Figli delle app |
19 gennaio 2022. | Alessandra Migliozzi | La scuola non si ferma |
26 gennaio 2022. | Raffaella Fanelli | La strage continua, la vera storia dell’omicidio Pecorelli |
02 febbraio 2022. | Francesco Cannadoro | Quanto mi servivi |
09 febbraio 2022. | Marcello Altamura | Il professore dei misteri |
16 febbraio 2022. | Martino Grasso | Bagheria fra mostri e viaggiatori |
23 febbraio 2022. | Mario Cereghino Giovanni Fasanella Rosario Priore | Il libro nero della Repubblica italiana |
2 marzo 2022. | Claudia Calabrese | Pasolini e la musica, la musica e Pasolini. Correspondances |
9 marzo 2022. | Ina Modica e AA.VV. | Dalla pandemia alla Pangioia |
16 marzo 2022. | Paolo Cucchiarelli | Ustica e Bologna Attacco all’italia |
23 marzo 2022. | Stefano Andreotti | I diari segreti di Giulio Andreotti Gli anni di Piombo |
30 marzo 2022. | Natalia Re | Regine inside Autodeterminarsi al tempo della rivoluzione green |
Ad entrare nel merito di alcuni volumi anticipandone i contenuti Alessandro Bafumo, che ha presentato i testi proposti dall’associazione “Culturiamo insieme”. Bafumo collaborerà con l’Ente anche attraverso un patto di collaborazione per l’amministrazione condivisa.
A presentare i volumi proposti dall’associazione BC Sicilia, di cui due già presentati n anteprima ieri Maria Giammarresi, che già si occupa di beni culturali. L’associazione è ideatrice dell’iniziativa “30 libri in 30 giorni”.
Intervenuti con dei contributi video anche alcuni autori, le giornaliste Simona Zecchi e Alessandra Migliozzi, il professore e sociologo Francesco Pira, e la portavoce dell’associazione Donna Attiva, presieduta da Ina Modica, Giada Adelfio.
«Con questa conferenza stampa coordinata dalla responsabile dell’ufficio stampa, ufficio a cui va il mio ringraziamento – conclude l’assessore Vella – abbiamo dato una prima visione dell’iniziativa. Intendiamo coinvolgere le scuole cittadine. L’amministrazione invierà una lettera/invito con allegato il calendario delle presentazioni . Auspichiamo che diventi una buona abitudine per i ragazzi, così come partecipano ai cine forum e vari laboratori».