Nasce il Movimento Donne Impresa Sicilia e alla guida è stata eletta Maria Grazia Bonsignore, ceramista di Monreale, nel Palermitano, già presidente del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Palermo. Confartigianato Sicilia ha radunato in un webinar le varie presidenti territoriali del Movimento per procedere all’istituzione del gruppo regionale e la elezione della presidente.
Gli obiettivi del Movimento, sono principalmente quelli di rafforzare la partecipazione femminile all’imprenditoria, incentivando la creazione di micro e piccole imprese e sostenendone la competitività e l’accesso al credito. Sono ancora molti gli ostacoli che impediscono alle donne di esprimere la loro vocazione imprenditoriale. Occorre battersi nel quotidiano per il sostegno delle madri imprenditrici, investendo sempre di più sulle donne e sulla famiglia, tramite politiche sociali e fiscali. “L‘imprenditoria femminile è cruciale per il rafforzamento socio-economico – dice la presidente Maria Grazia Bonsignore –. Accetto questo incarico con molta umiltà ed emozione, consapevole di condividere i valori propri delle persone che rappresentano Confartigianato, in un ambito di donne capaci, intraprendenti e determinate a lavorare per la rinascita della condizione femminile nel lavoro e nella società. Ci impegneremo per promuovere lo sviluppo di un’artigianalità, responsabile, sensibile e solidale, restando aperte anche alla collaborazione con altre associazioni e movimenti con le stesse finalità”. Tra gli obiettivi anche quello di intercettare e diffondere strumenti di sostegno alle aziende artigianali rosa, creare progetti educativi e formativi per l’integrazione sociale ed economica, di donne appartenenti a fasce sensibili. Sarà un vero e proprio lavoro di squadra quello che la Bonsignore porterà avanti insieme alle presidenti delle associazioni territoriali. Presenti al webinar, oltre alla Bonsignore e ai vertici di Confartigianato Sicilia, proprio le presidenti dei Movimenti donne provinciali: Elisa Butera (Agrigento – lavorazione legno arredo), Marianna Bonaffini (Caltanissetta – laboratorio e scuola ricamo), Valeria Furnari (Messina – azienda agricola), Rita Curcio (Siracusa – sartoria moda) e Francesca Billeri (Trapani – bottega artigiana). Chiude la squadra delle territoriali Pierelisa Rizzo di Enna (ristoratore-alimentarista).
“Le imprese al femminile sono un valore aggiunto – sostengono Giuseppe Pezzati e Andrea Di Vincenzo, rispettivamente presidente e segretario di Confartigianato Sicilia – ed era per noi importante costituire il Movimento all’interno della nostra federazione regionale. È un’opportunità di rilancio per il sistema delle donne. Alle imprenditrici, ad esempio, va riconosciuto il coinvolgimento attivo nella cura a livello familiare, considerando che spesso il lavoro più importante delle imprenditrici viene sottovalutato perché messo al secondo posto. Le imprenditrici devono affrontare dinamiche di equilibrio tra vita professionale e vita privata che sono spesso percepite come un peso, combinando gli obblighi familiari, la maternità con l’impegnativa vita professionale. Auguriamo un buon lavoro alla presidente Maria Grazia Bonsignore, consapevoli di avere scelto un’ottima guida per una squadra tutta rosa”.
In Sicilia le imprese artigiane gestite da donne ammontano a 11 mila e 500, il 10% delle quasi 115 mila imprese al femminile totali. Le imprese artigiane in rosa gestite da giovani under 35 sono poco più di 1.500, mentre quelle guidate da donne straniere sono 734. Maria Grazia Bonsignore, ceramista, è titolare dell’azienda “Ceramiche d’Arte Elisa Messina” a Monreale, avviata dalla sua mamma nel 1961. Dal 2018 guida il Movimento Donne impresa di Confartigianato Palermo.