Sabato 16 giugno ha avuto luogo, presso la Città dei ragazzi di Palermo, la celebrazione per l’inaugurazione del battello del parco, il cui ripristino e funzionamento sono stati voluti dai Lions Club afferenti alla Zona 1 Palermo.
L’evento è stato preceduto dall’esecuzione dell’Inno nazionale eseguito dall’orchestra della Scuola media ad indirizzo musicale Publio Virgilio Marone, diretta dalla professoressa Angela Inzerillo.
Ha presenziato la cerimonia il Presidente della Zona 1 del Distretto Lions 108 Yb, il prof. Paolo Greco; erano presenti l’assessore alle attività sociali Giuseppe Mattina, il presidente della VII circoscrizione Giuseppe Fiore, il Past Governatore prof. Gianfranco Amenta, il coordinatore delle circoscrizioni Lions Paolo Valenti, il delegato distrettuale per il centenario l’ing. Luigi Licata, il delegato distrettuale per l’area finanziaria il dott. Salvatore Cottone, l’ing. Luigi Licata, in rappresentanza del presidente del Lions Club Palermo Host Marcello Vegna, il presidente di Federico II Generale Lorenzo Graziano, Palermo Mediterranea dott.ssa Patrizia Lanza, Guglielmo II dott.ssa Simonetta Casa.
Presente anche l’arch. Giuseppe Parisi, responsabile della struttura Citta dei ragazzi di Palermo del settore servizi assistenziali.
Saluta i presenti il prof. Paolo Greco che, nel suo intervento, ha rivolto il suo personale saluto e quello delle rappresentanze lionistiche, ricordando proprio chi sono i Lions e di cosa si occupano: “I Lions sono uomini e donne di buona volontà che sono promotori e attori di un volontariato molto speciale. Sono mossi dall’impulso di mettere a frutto le loro capacità e le loro professionalità abbracciando il mondo intero. In questa volontà di servire in modo disinteressato e gratuito rivive il motto dei Lions: “we serve”. Tutti i club sono riuniti nel Lions Club International, che è la più grande organizzazione di servizio oggi esistente al mondo. In tutto il mondo vi sono 46000 club con circa 1.500.000 soci, presenti in 210 paesi del mondo distribuiti in tutti i continenti, più dei paesi che aderiscono alle nazioni unite che sono 202”.
Poi il prof. Greco ha parlato dell’operazione odierna: “La struttura della Città dei ragazzi, incastonata negli ambienti della Palazzina Cinese, progettata da Venanzio Marvuglia, da quando ha ripreso i servizi, rappresenta il servizio di punta dell’amministrazione comunale per le attività legate al mondo dell’infanzia. Sin dalla riapertura della struttura la città dei ragazzi si è distinta per il fatto di non essere un parco giochi, bensì un centro di aggregazione culturale ed educativa per i più piccoli”.
Infatti il parco comprende le sculture dei dinosauri, il trenino, attualmente inagibile, e, appunto, il battello.
“La ripresa delle attività del battello, fermo da alcuni mesi per un’avaria al motore a propulsione elettrica, può rappresentare un meraviglioso evento per tutti i bambini che usufruiscono della Città dei ragazzi” ha detto Paolo Greco, continuando “i Lions Club della zona 1 con questa iniziativa intendono contribuire al sostegno della rinascita della Città dei ragazzi. Ci siamo fatti carico, come atto donativo, della riparazione del motore elettrico del battello, sperando di aver soddisfatto il desiderio dei tanti bambini oggi presenti”.
Subito dopo ha preso la parola l’assessore Giuseppe Mattina il quale ha auspicato che questo luogo possa diventare sempre più un punto focale di aggregazione per la città.
“Questo che stiamo facendo oggi è molto importante perché dà il senso complessivo dell’essere comunità, ed è la cosa più faticosa che in questi mesi stiamo provando a fare” ed ha continuato dicendo “questa città ha delle difficoltà ma in questo momento sta vivendo un momento molto importante”, in termini di accoglienza ed in termini di centralità culturale; infatti, proprio in questi giorni prende, il via Manifesta, grande rassegna culturale di ampio respiro.
Poi la parte finale dell’intervento dell’Assessore Mattina è rivolta proprio ai bambini ed a quanto noi adulti, per essere certi di creare delle realtà civili e vivibili, dovremmo prima consultarci proprio con loro: “L’attenzione e l’ascolto dei bambini deve caratterizzare qualsiasi cosa facciamo, dal piano regolatore alle strade o alle scuole, solo così capiremmo delle cose che da soli non potremmo capire”.
L’intervento successivo è stato quello del presidente Fiore, che ringrazia in particolar modo i genitori che con la loro presenza danno un segnale forte sul territorio, caratterizzato proprio da questo parco che genera emozioni forti nella memoria di ognuno di noi.
Ringraziando ancora una volta i Lions per il loro contributo ha concluso: “state dando un’immagine a questa città che si concretizza in piccole cose che per noi sono grandi cose, da parte mia troverete sempre la disponibilità all’azione nell’umiltà e saggezza nei confronti di un territorio che tante necessità ha, ma che di tanto riscatto ha bisogno”.
L’ultimo intervento è stato quello del Sindaco di Palermo, prof. Leoluca Orlando il quale, dopo aver ringraziato le personalità presenti, ha detto che “L’evento di oggi è l’inizio di un percorso, perché come sapete abbiamo tutto pronto per poter mettere a regime questa struttura appena viene approvato il bilancio. Per il resto esiste, cammina e funziona, dimostrando che con l’amore si superano tantissimi ostacoli che diversamente sarebbe impossibile superare”.
Durante gli interventi, hanno fatto da intermezzo le diverse esibizioni dell’orchestra, che hanno eseguito “La vita è bella”, “Cento passi”, “Pirati dei Caraibi” e una simpatica e coinvolgente “Tarantella napoletana”.
Tra la musica e un improvvisato ballo campestre, dopo il saluto conclusivo del prof. Gianfranco Amenta, si è dato quindi il via al primo giro del battello, su cui son saliti, ordinatamente e muniti di biglietto e numero di corsa, i tantissimi bambini che stringevano nelle loro mani il caratteristico palloncino giallo Lions.
Si è conclusa così un’emozionante cerimonia in cui, grazie al prezioso consueto supporto dei Lions Club, è stato restituito un servizio ai piccoli cittadini di Palermo, in perfetta sintonia con la filosofia che è propria dei Lions.