La bilateralità artigiana della Sicilia si muove in sostegno di imprese e lavoratori
L’Ebas, l’ente bilaterale dell’artigianato siciliano, a sostegno delle imprese artigiane e dei lavoratori dell’Emilia Romagna, in ginocchio dopo gli eventi alluvionali dei giorni scorsi. L’Ebas ha risposto alla grave emergenza stanziando un contributo per sostenere le prestazioni straordinarie messe in campo dall’Eber, l’ente bilaterale dell’artigianato dell’Emilia Romagna, visto l’ammontare dei danni provocati e la situazione di necessità in cui versano imprese e lavoratori.
Così, il consiglio direttivo dell’Ebas, composto da Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai in rappresentanza delle imprese artigiane e da Cgil, Cisl e Uil in rappresentanza dei lavoratori, ha deliberato un contributo di 20 mila euro per dare un sostegno concreto.
“Le condizioni in cui versa la popolazione dell’Emilia Romagna – dicono Florinda Scala e Rosanna Laplaca, rispettivamente presidente e vice presidente dell’Ebas – non possono lasciare nessuno indifferente. Al dolore si sommano perdite economiche difficilmente calcolabili. Grazie alla bilateralità artigiana romagnola, imprese e lavoratori verranno sostenuti concretamente per ripristinare le attività e le abitazioni insistenti nelle zone colpite, ma è necessario l’intervento di tutti affinché queste prestazioni siano erogabili il prima possibile. Abbiamo ritenuto pertanto fondamentale stanziare anche noi una somma, così da porte far sentire la nostra vicinanza non solo a parole”.