Venerdì 6 settembre prossimo avrà luogo nella magica città di Venezia il tradizionale appuntamento con il Festival del Cinema, che quest’anno raggiunge l’edizione numero 81. Al Gala dinner, che si terrà nei saloni del Grand Hotel Excelsior, saranno presenti diversi ospiti d’onore e ospiti d’eccezione; fra essi, sul red carpet, un ospite illustre, il prof. Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale e Interlocutore Referente della Pontificia Accademia di Teologia.
Il nominativo del prof. Nicolò Mannino è stato selezionato con cura e attenzione direttamente dagli organizzatori che conoscono e hanno creduto sin dall’inizio nel progetto culturale e formativo proposto dal Parlamento della Legalità Internazionale, fondato e presieduto dal prof. Mannino e che trae ispirazione all’indomani delle stragi di mafia del 1992 e che ha visto come primo presidente onorario Antonino Caponnetto, guida del celebre pool antimafia.
Il prof. Mannino, che ha collaborato con il giudice Paolo Borsellino, e di cui custodisce degli appunti manoscritti, è docente specializzato in S. Teologia Spirituale con tesi di ricerca sulla figura profetica di Don Tonino Bello ed è consulente per l’Educazione alla Legalità del Comune di Palermo. Collabora con diverse testate giornalistiche e grazie al suo costante impegno a favore di una cultura di riscatto e di legalità, ha ricevuto 24 cittadinanze onorarie. Gli sono stati conferiti molti riconoscimenti fra il quali il Premio Internazionale “Antigone – Giustizia e Legalità”, il Premio Internazionale “Servire in Caritate” dell’Associazione Internazionale “E ti porto in Africa”, il Premio “Uomo di cuore” ricevuto dai Cavalieri Guardiani della pace ad Assisi e il Premio culturale “Testimone credibile di legalità”. È Ambasciatore dei diritti dell’infanzia nel mondo, è Accademico di Merito dell’Accademia Bonifaciana ed ha ricevuto il Diploma di Laurea in Teoria dei Diritti fondamentali. È autore di 31 libri, ha insediato su tutto il territorio nazionale e all’Estero 68 Ambasciate culturali, tra Italia, Il Cairo, America e Costa d’Avorio, che promuovono l’educazione alla legalità e al rispetto e salvaguardia della dignità dell’uomo.
«È un grande onore essere stato convocato come ospite illustre dagli organizzatori dell’81a edizione del “Festival Internazionale del Cinema” di Venezia, e sarà per me e per tutta la grande famiglia del Parlamento della Legalità Internazionale, un intenso e coinvolgente momento di incontro per divulgare i valori di una cultura di pace e di fratellanza mediante lo strumento dell’arte e dell’informazione, sconfiggendo quella sub-cultura del compromesso e dell’ingiustizia che dobbiamo contrastare con il sorriso e con la gioia, tangibile in ogni azione del nostro quotidiano» ha dichiarato con emozione e gratitudine Nicolò Mannino dopo aver ricevuto l’invito.
Il grande appuntamento di respiro internazionale è organizzato dalla Bros Group Italia, e in special modo dalla celebre manager Nadia Bravo, attiva da anni nel programmare, sempre con successo, eventi artistici di grande richiamo, coinvolgendo nella propria attività di management famosi attori, sportivi e personaggi televisivi e della moda, per i quali ne cura anche l’immagine e le produzioni artistiche.
Fra i tanti appuntamenti ricordiamo il Giacinto Facchetti Awards al quale la nostra testata Referencepost ha partecipato (clicca qui per leggere l’articolo).
La Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nasce nel 1932 e sin dalla sua istituzione ha portato sul Lido di Venezia tanti personaggi famosi tra attori, sportivi di fama internazionale e vip. Durante la kermesse viene assegnato uno dei più prestigiosi riconoscimenti nel campo della settima arte, ossia il “Leone d’oro”, ambito premio che sugella i migliori prodotti dell’arte cinematografica.
L’edizione targata 2024 si snoderà in 4 giornate in cui saranno protagonisti il mondo del Cinema e quello dell’Industria, offrendo preziosi momenti mediatici alle aziende e agli imprenditori selezionati.
Al via quindi gli ultimi preparativi per un grande evento che mette a fattor comune cinema, moda, economia, arte e cultura della vita.
Carlo Guidotti