Il 16 e il 17 dicembre il libro “PALERMO Gente Culture e Cucina” a cura di Anna Russolillo e Sara Favarò è stato protagonista di incontri culturali con ragazzi e adulti, presso la Fabbrica Museale del caffè Morettino di Palermo che ha aperto il suo Museo del caffè, primo e unico in Italia, a chi ha accolto l’invito di prendere parteagli incontri culturali ai quali hanno partecipato anche le pubbliche istituzioni, dal Sindaco di Palermo Roberto Lagalla al capo di gabinetto dell’Assessorato Regionale alla Cultura e alla Identità siciliana, Daniela Segreto.
Il primo giorno è stato il turno di alcune classi della scuola “Leonardo Sciascia”, sita nel quartiere Zen di Palermo. Più di cento piccoli studenti, molti dei quali hanno partecipato con le ricette dei loro avi, e coordinati dalle loro maestre, Marinella Cocuzza e Francesca Pullara, a impinguare il ricco ricettario del libro, sono stati accolti nella grande sala museale dalle curatrici del libro Anna Russolillo e Sara Favarò e dal padrone di casa, Arturo Morettino, che, oltre ad avere illustrato loro la storia della scoperta della pianta del caffè e della sua evoluzione nella storia, ha voluto creare momenti di divertimento, organizzando giochi e premi.
Durante la seconda giornata che ha visto la partecipazione, in una affollatissima sala, di molti esponenti della cultura palermitana, hanno preso la parola il Sindaco di Palermo Roberto Lagalla, la rappresentante della Regione Siciliana Daniela Segreto, Arturo Morettino, le due curatrici dell’opera Sara Favarò e Anna Russolillo e alcuni dei coautori del libro: Lucia Vincenti, Aldo Messina, Maria Oliveri, Francesca Spatafora, Lidia Tusa, Jack Bruno, Daniela Bruno e l’enologo Gianni Giardina. Alla stesura del libro “Palermo gente, culture e cucina”, di oltre seicento pagine, oltre ai coautori intervenuti, hanno partecipato alla stesura del testo anche: Valerio Agnesi, Davide Bruno, Eliana Calandra, Sebastiano Catalano, Giacomo Cimino, Adele Crescimanno, Maria Laura Crescimanno, Tiziana Crivello, Antonio di Fiore, Teresa Di Fresco, Giovanna Giarraffa, Leoluca Orlando, Anna Rita Pinsino, Antonella Testa, e con le loro ricette Azzurra D’Arpa, Leonardo Guddo, Enzo Oliveri, Rosario Picone. Le foto professionali di Salvo Agria, Maurizio De Francisci, Vittorio Sciosia e quelle amatoriali di Francesca Ciancimino e Mauro di Girolamo che ha partecipato al libro anche con sue opere artistiche così come Antonio Curcio e Pino La Barbera; interviste agli attori: Maurizio Bologna, Clelia Cucco, Marco Manera, Antonio Pandolfo, Gianni Nanfa, Salvo Piparo, Ernesto Maria Ponte, Sergio Vespertino, oltre agli scritti delle due coordinatrici. “Palermo gente, culture e cucina” parla delle città nei suoi molteplici aspetti culturali, monumentali, storici, sociali. Cultura materiale e immateriale che fa di Palermo una città dell’accoglienza, come scrive l’ex Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nel suo brano di apertura del libro. Testo che è stato apprezzato dall’attuale Sindaco Roberto Lagalla che lo ha citato ad apertura del suo intervento. L’attuale Sindaco ha sottolineato come la conoscenza sia alla base della promozione della nostra città in senso lato e di come la conoscenza può salvaguardarci dai luoghi comuni e dai facili imbonimenti, a tal proposito ha difeso la conservazione della dieta mediterranea contro l’operazione economica dei cibi sintetizzati globali. La dottoressa Daniela Segreto ha sottolineato l’importa della collaborazione tra il pubblico e il privato per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della nostra Regione.
“Al Museo del Caffè’ a Palermo, come nel settecento, nei Caffè letterari, luoghi in cui letterati scrittori studiosi incontravano la Città per diffondere cultura, si è assaporato il sapere – dichiara Arturo Morettino – In questo biennio in cui l’espresso italiano, icona simbolo dello stile dell’Italia, si appresta a diventare bene immateriale dell’Unesco, in qualità di rappresentante della Comunità emblematica Palermitana del rito del caffè espresso di Palermo (che ne promuove e sostiene la candidatura) sono lieto di aver ospitato l’evento “Un Caffè al Museo tra Saperi e Sapori”. Due giorni davvero emozionanti in cui le Istituzioni la Scuola ed il Caffè sono stati ben amalgamati con la regia di Anna Russolillo e Sara Favarò in nome della Cultura gustata a piccoli sorsi come un buon caffè.”