Domenica 13 giugno è stata assegnata la menzione d’onore del “Premio Internazionale Città di Siena”, al saggio “Liber” di Gino Pantaleone.
Location d’eccezione è stato il Bastione San Domenico a Siena che ha visto il Gruppo Scrittori Senesi nella qualità di giuria e commissione giudicatrice di un folto numero di libri presentati per l’edizione targata 2021.
Nella categoria “saggistica” è stata assegnata la menzione d’onore a “Liber – Storia della scrittura, biblioclastìe, letture resistenti”, questo il titolo completo del saggio dello scrittore e poeta Gino Pantaleone che mediante questa opera traccia, in maniera semplice ad appassionante, la storia della scrittura, della tipografia e la storia del libro stesso.
La storia della scrittura, gli strumenti e i supporti utilizzati nei secoli, i codici miniati e l’invenzione della stampa: sono questi i temi trattati nei capitoli di Lĭbĕr in cui, nell’ultima sezione, l’Autore approfondisce anche la problematica dei libri rinnegati dalle istituzioni.
Un libro sui libri, quindi, per conoscere a fondo le radici di un bene prezioso che da secoli aiuta la formazione intellettiva ed intellettuale dell’uomo e che, a volte proprio per queste ragioni, il libro stesso diviene strumento di demonizzazione fino all’estrema soluzione del rogo. E anche di rogo di libri, di biblioteche antiche e moderne e di scrittori dittatori, si argomenta fra le pagine del saggio di Pantaleone che ha inserito la preziosa prefazione del prof. Francesco Pira.
Il libro è stato pubblicato da Edizioni Ex Libris. Un grande libro per capire meglio la nostra cultura e quindi noi stessi.