Ileana Rigano ha calpestato il palcoscenico dal 1974 sino a ieri. Una signora gentile, riservata e un’ottima professionista. Interpretò Agata nel romanzo popolare di Rai 3 “Agrodolce”
Il teatro siciliano è in lutto per la scomparsa di una delle sue principalei interpreti, l’attrice Ileana Rigano. Ben trentacinque anni di carriera, ha lavorato a fianco di Turi Ferro. “ I miei sono stati anni meravigliosi. – raccontò a Live Sicilia nel 2015 in occasione della crisi economica dello Stabile di Catania – Oggi sono qui per esprimere tutta la mia solidarietà a questi lavoratori straordinari. Un tempo questo teatro era glorioso, vantava migliaia di abbonati, oggi è praticamente distrutto. Ovunque andassimo ci invidiavano i nostri tecnici il nostro laboratorio di scenografia, tutto. Il prestigio del teatro Stabile di Catania era riconosciuto a livello nazionale. Oggi rimangono solo ricordi sbiaditi”.
La notizia della sua morte dai tantissimi messaggi di cordoglio che stanno sommergendo il suo profilo Facebook. Ileana Rigano, palermitana di origine e catanese d’adozione, è stata protagonista di tante pièce di successo come “La Governante” o “Per favore non svegliate la signora”, per arrivare poi dal 1974 in poi alla lunga collaborazione con il Teatro Stabile di Catania per il quale, al fianco di Turi Ferro e Ida Carrara ma anche di tanti altri celebri colleghi, interpretò i testi più noti della letteratura teatrale siciliana (Pensaci Giacomino, L’Altalena, Il berretto a sonagli, Don Giovanni in Sicilia, Il Paraninfo, per fare qualche titolo). Nel suo ricco curriculum figurano anche il cinema e la televisione; in tv tra i suoi lavori più recenti c’è un ruolo ne “Il commissario Montalbano” dove a fianco di Luca Zingaretti recitò in “Una faccenda delicata” e in “Tocco d’artista”. Per il cinema nel 2019 è stata tra gli interpreti di “Picciridda- Con i piedi nella sabbia” tratto dal romanzo di Catena Fiorello. Ma la Rigano già nel lontano 1969 aveva recitato in “Un Bellissimo Novembre” con la regia di Mauro Bolognini e nel ’71 in “Noi donne siamo fatte così” di Dino Risi. Nel 2007 ha inoltre lavorato con Enzo Monteleone, Alexis Sweet per la realizzazione del film “Il capo dei capi” dove ha interpretato la parte di la madre di Biagio Schirò. Interpretò Agata nel romanzo popolare di Rai 3 “Agrodolce”. Il teatro piange, oltre ad una professionista di valore, anche una donna molto amata e stimata. Il cordoglio ai due figli e al marito Roberto Jansen.