Concerto del Duo Cascino-Indovino, violino-pianoforte all’Auditorium RAI domenica 02.02.2020 alle ore 18:00, ingresso libero. Da diversi anni il Duo è invitato alla RAI per eseguire un Concerto tanto atteso dal pubblico frequentante l’Auditorium. Il Duo ha un repertorio vasto che spazia nel tempo con brani originali per violino e pianoforte. Entrambi giovani talenti siciliani si stanno affermando nel mondo musicale per le loro doti eccellenti, per la grinta e il loro virtuosismo. Ma soprattutto per la loro capacità di trasmettere emozioni.
Programma:
Beethoven: Sonata n.1 Op. 12;
Beethoven: Romanza n.2 Op. 50;
Mozart: Sonata n. 25 serie 18;
Haydn: Sonata n. 7
Descrizione dei brani:
L.Van Beethoven
Sonata n. 1 Op. 12
Quando Beethoven iniziò a scrivere sonate prese come punto di riferimento Mozart. Fu composta nel 1797 e 1978..E’ divisa in tre tempi: Allegro con brio; Tema con variazioni – Andante con moto; Rondò – Allegro.
Il 1° tempo è in forma tradizionale con sviluppo assai breve.
Il 2° tempo è un tema variato. Tra le variazioni si nota la terza con sbalzi improvvisi dal piano al fortissimo e viceversa. Nella quarta variazione si nota la particolare scrittura pianistica.
La forma del 3° tempo è tradizionale co qualche trovata personalissima. E’ un Rondò a 7 episodi che riprende il tema in tonalità inattesa e chiudendo col 3° tema. Il 1° tema ricorda le danze popolari austriache.
L.Van Beethoven
Romanza n. 2 Op. 50
Beethoven aveva studiato violino perché era indispensabile la conoscenza di uno strumento ad arco per poter comporre musica per orchestra.La Romanza è per violino e orchestra composta ne 1802. C’è un’aperta cantabilità con predominio espressivo. Il titolo Romanza fu assegnato probabilmente in sede di pubblicazione editoriale. Antecedente la pubblicazione viene nominato come Adagio per violino con accompagnamento strumentale. Il violino svolge una funzione melodica solistica.
W. A. Mozart
Sonata n. 25 Serie 18
La Sonata è in due tempi: 1° Allegro con spirito; 2° Allegro
Fu composta il 14 febbraio 1778 durante il soggiorno di Mozart a Parigi, soggiorno che si rivelò poco proficuo dal punto di vista musicale ed economico perché non gli procurò lavori se non qualche lezione privata. Ma proprio quell’estate Mozart completò la 5 sonata per violino e pianoforte. Questa ha solo due tempi rispettando la tradizione esistente di Mozart che considerava queste composizioni come dei duetti. Nel 1° tempo il violino ha un ruolo predominante e in un secondo momentosi nota il pianoforte sviluppando il tema principale in un dialogo vivace.
Il 2° tempo è un rondò di questo francese che fa pensare allo stile di Haydn per la freschezza e naturalezza di idee.
J. Haydn
Sonata VII
La Sonata VII di Haydn è in Tre Tempi: Allegro Poco Adagio; Rondò; Allegretto.
E’ derivata dai Quartetti. Nel suo aspetto primitivo la Sonata nel Seicento si presenta come sonata per strumento solista, il violino, che svolge la parte di protagonista.
Michele Cascino