Lo rivela il Guardian: sono state scoperte nella sua casa nell’Hertfordshire, in Inghilterra. Affrontano temi come il matrimonio, la gelosia e l’adulterio
Sono state trovate tre sceneggiature inedite del regista statunitense Stanley Kubrick: affrontano temi come il matrimonio e i suoi problemi, a cominciare da gelosia e adulterio. Lo rivela il Guardian. Il grande cineasta, considerato tra i maestri del cinema, le ha scritte tra il 1954 e il 1956, un periodo coinciso con il difficile rapporto con la sua seconda moglie, l’attrice e ballerina Ruth Sobotka. Le sceneggiature sono state scoperte nella sua casa nell’Hertfordshire, in Inghilterra, e successivamente trasferite all’archivio dedicato a Kubrick alla University of the Arts di Londra.
Una sceneggiatura, dal titolo “Married Man” (Uomo sposato), affronta il tema del matrimonio e delle sue delusioni. Trentacinque pagine dattiloscritte, con note a margine e altre pagine scritte a mano. Nelle battute iniziali, Kubrick scrive: “Il matrimonio è come un lungo pasto con il dessert servito all’inizio. Immaginate gli orrori di vivere con una donna che ti si appiccica come una ventosa, la cui vita ruota attorno a te, mattina, pomeriggio e sera? È come annegare in un mare di piume. Sprofondare sempre più a fondo nelle profondità soffocanti dell’abitudine e della familiarità. Se solo avesse lottato in qualche modo. Se si fosse arrabbiata o se si fosse ingelosita, anche una volta soltanto. L’altra notte sono andato a farmi una passeggiata, subito dopo cena. Sono tornato a casa alle due del mattino. Non chiedermi dove sono andato”.
Le altre due sceneggiature si intitolano rispettivamente “The Perfect Marriage” (Il matrimonio perfetto) e “Jealousy” (Gelosia). La prima è composta da sette pagine di scene e note. La seconda ha invece 13 pagine di materiale scritto a macchina e a mano in cui sviluppa una storia di risentimento tra marito e moglie. Autore di 13 film – alcuni veri e propri cult come “Arancia meccanica”, “Shining”, “2001: Odissea nello spazio” e “Eyes Wide Shut” – Kubrick è morto venti anni fa, il 7 marzo 1999, lasciando dietro di sé un patrimonio cinematografico inestimabile. Pur non vincendo mai un Oscar tra quelli più rilevanti, è considerato uno dei più importanti registi di tutti i tempi.
Fonte: The Guardian/SkyTg24