Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Il messaggio inviato dall’ufficio stampa dell’On. Carmelo Pullara

“Ringrazio quanti mi sono stati vicini in questi giorni sostenendomi e dimostrandomi amicizia o semplicemente comprensione dalle più alte cariche istituzionali, agli amici di sempre, ai conoscenti e alla gente comune. In merito alla vicenda di cui tanto si è parlato in questi giorni confermo a tutt’oggi di non essere destinatario di alcun atto giudiziario e che sono chiaramente bersaglio di una macchina del fango attivata perché altri hanno citato me, cosa che è all’ordine del giorno per chi è in crescita e per chi (come me) non scalda una sedia, ma opera quotidianamente partecipando attivamente e propositivamente a tutte le sedute di Commissione e ai lavori d’aula, incontrando la gente nel territorio, ossia nei luoghi della provincia che tutti ben conoscete perché immersi nella vita cittadina. Ringrazio anche coloro che hanno “gongolato” e malignamente “ricamato” su articoli e servizi che mi hanno riguardato e che certamente non torneranno a trattare l’argomento per le dovute smentite e precisazioni perché non interesserà più. Ricordo a chi non lo rammentasse che dietro una carriera, dietro i successi e le cadute, dietro gli articoli di stampa e i servizi giornalistici, dietro le fughe in avanti ci sono uomini e famiglie. Aggiungo anche che gli sgambetti e le cadute, talvolta, rendono un gruppo ancora più coeso e più forte di prima. Questo è il mio caso: non cambierò atteggiamento o condotta, ritengo di aver sempre agito con rettitudine e nel rispetto delle istituzioni alle quali da sempre appartengo come professionista e politico e pienamente fiducioso nel lavoro della Magistratura.
Questi fatti mi ricordano quando fui attaccato da Crocetta e dal suo cerchio magico mentre ero Direttore, anche allora reagii con forza all’attacco e sappiamo come è finita a tutte le parti in causa: sappiamo dove sono loro e dove sto io. Queste vicende possono anche fare pensare che non valga la pena fare politica spendendosi per la comunità perché si mette a rischio tutto ciò che faticosamente si è costruito – compresa la propria immagine.
Ma la politica non può essere lasciata ai ai mediocri e così sarebbe se ad ogni sgambetto non ci rialzassimo per lottare ancora con la forza delle nostre idee. Permane in me un grande dubbio, avvalorato ieri dalla decisione del GIP e dalla motivazione enunciata (che ribadisco non mi riguarda direttamente perché non interessato)… ma questa è un’altra pagina di questa strana vicenda sulla quale avrò modo di esprimermi”.