“Aviva Community Fund” offre la possibilità alle organizzazioni non profit di ricevere un sostegno economico per una causa importante nella comunità. Tra questi un progetto palermitano
Il progetto verrà realizzato nel quartiere S. Filippo Neri (Ex ZEN) di Palermo. Qui le donne hanno bassi livelli di occupazione e di istruzione, il loro ruolo è in gran parte subordinato a quello maschile dentro e fuori la famiglia e questo causa anche dinamiche di violenza domestica, soprattutto psicologica. Molte di loro non lavorano perché il loro unico ruolo, imposto dagli uomini, è adempiere agli oneri domestici e alla crescita della prole. Solo una presa di coscienza sulla possibilità che il proprio ruolo possa invece essere diverso, scelto non solo in base ai bisogni ma anche in base ai desideri, può favorire il riconoscimento di forme più nascoste di abuso e discriminazione. Il progetto nasce dall’idea di imprenditoria sociale che “Cuoche Combattenti” ha iniziato e che si vuole potenziare grazie alla collaborazione, già avviata, con “Zen Insieme”. Il progetto vuole creare una cooperativa di catering come opportunità di integrazione e lavoro per donne vulnerabili. I prodotti di “Cuoche Combattenti” hanno un’etichetta parlante che intende contrastare la violenza sulle donne, smontare stereotipi e ruoli relazionali che autorizzano abusi e rinforzare l’autodeterminazione. Il progetto si propone di realizzare un laboratorio di produzione e trasformazione alimentare che diventi uno spazio di accompagnamento e condivisione per donne con un passato e/o un presente difficile, un luogo sicuro, di confronto e collaborazione tra donne desiderose di riscatto personale, offrendo loro un’opportunità d’impiego che oltre a permettere l’indipendenza economica, rinsaldi l’autostima personale così indebolita dalle costrizioni ricevute. Il progetto mira quindi al potenziamento della loro autonomia e al superamento degli stereotipi che sono alla base degli stili di vita di quante non hanno accesso all’istruzione e/o al lavoro ma, cerca anche di collegare questi ruoli sociali imposti all’effettiva possibilità di fuoriuscita. L’indipendenza economica ne è il primo passo.
Beneficiari diretti del progetto saranno: 8 donne di età compresa tra i 20 ed i 35 anni, in situazione di vulnerabilità socio-economica, utenti di Laboratorio Zen Insieme nel programma di contrasto alla povertà per i nuclei familiari con bambine/i 0-6 anni. Le donne saranno accompagnate nel percorso di creazione di un’impresa femminile di catering alimentare finalizzata all’indipendenza economica, al benessere psico-sociale e alla diffusione di messaggi positivi sulla possibilità di fuoriuscita da ogni forma di violenza.