Mercoledì 3 aprile alle ore 17.00, presso la Sala consultazione della Biblioteca centrale della Regione siciliana, sarà presentato il libro di Umberto Santino “La mafia dimenticata. La criminalità organizzata in Sicilia dall’Unità d’Italia ai primi del Novecento. Le inchieste, i processi”
Con La mafia dimenticata, edito da Melampo editore, Umberto Santino ha pubblicato un poderoso volume frutto di molti anni di lavoro, che si presenta col carattere della sintesi storica arricchita da importanti documenti originali. Umberto Santino va alle radici del “discorso” sulla mafia mostrandone lo stratificarsi all’indomani dell’Unità, ed è lo stesso “discorso” formato da idee, analisi e luoghi comuni che ha continuato a riprodursi sino a oggi.
In queste pagine si incontrano boss che raccontano guerre di mafia, donne e familiari di vittime che chiedono giustizia, politici e aristocratici che testimoniano a difesa dei mafiosi. Qui si pubblicano per la prima volta integralmente i rapporti redatti tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento dal questore di Palermo Ermanno Sangiorgi, che tracciò un profilo della mafia che somiglia molto a quello che sarebbe emerso novant’anni dopo con le rivelazioni dei collaboratori di giustizia: un’associazione strutturata, con capi e gregari.
Mercoledì 3 aprile alle ore 17.00, presso la Sala consultazione della Biblioteca centrale della Regione siciliana. La mafia dimenticata. La criminalità organizzata in Sicilia dall’Unità d’Italia ai primi del Novecento. Le inchieste, i processi. Un documento storico, Melampo editore. Saluto del Direttore della Biblioteca, Carlo Pastena. Ne discutono con l’Autore: Antonio Balsamo, magistrato – Amelia Crisantino, storica – Daniela Dioguardi, Udi Palermo